(Francia, 1955)
Nel 1952 esce il romanzo noir “I diabolici” firmato dai francesi Pierre Boileau e Thomas Narcejac. E’ un romanzo cupo e duro, incentrato sull’omicidio di Marielle da parte del marito Fernand e della sua amante Lucienne, commesso per riscuotere l’assicurazione sulla vita della donna e fuggire insieme.
E’ Vera Clouzot a leggere per prima il romanzo e a consigliarlo al marito Henri-Georges, che lo termina in una sola notte e la mattina si presenta presso la casa editrice per acquistare i diritti cinematografici dell’opera. Alcuni fonti affermano che anticipò solo di poche ore il maestro Alfred Hitchcock, che comunque qualche anno dopo acquistò i diritti cinematografici del racconto “D’Entre Les Morts”, sempre firmato dai due scrittori transalpini, e da cui creerà la sceneggiatura di uno dei suoi capolavori assoluti come “La donna che visse due volte”.
Ma torniamo a Clouzot, insieme al fratello – che usa lo pseudonimo di Jerome Geronimi – impiega 18 mesi per scrivere la sceneggiatura, cambiando molte cose rispetto al romanzo. Raccontando sempre l’epilogo tragico di un triangolo amoroso, cambia però la vittima ed i carnefici; e poi ambienta l’azione in un collegio privato (cosa che ispirerà negli anni successi molti noir e film horror come “Suspiria” di Dario Argento, solo per dirne uno).
Le cronache dell’epoca motivano questi cambiamenti voluti dal regista soprattutto per creare un ruolo ad hoc per sua moglie Vera, che molti giudicano senz’altro affascinante e fotogenica, ma con corde recitative abbastanza limitate. E per questo, riportano sempre le cronache, il regista le vuole accanto una grande attrice come Simone Signoret, che grazie a questa interpretazione in cui indossa spesso degli spigolosi occhiali da sole neri, diventa una delle più riuscite incarnazioni di dark lady della storia del cinema.
Christina (Vera Clouzot) e Michel Dellasalle (Paul Meurisse) sono i presidi e i proprietari di un collegio privato alla periferia di Parigi. Nonostante l’istituto sia stato creato e mantenuto con il patrimonio personale di Christina, Michel non le lesina maltrattamenti e tradimenti alla luce del sole, l’ultimo dei quali con la giovane e avvenente professoressa Nicole Horner (la Signoret). La spregevole arroganza dell’uomo porta le due donne incredibilmente a diventare amiche, fino a decidere di organizzarne l’omicidio pur di liberarsene. Ma…
Capolavoro indiscusso del cinema noir e capostipite del thriller-horror di cui, non a caso, Dario argento è stato maestro. Memorabile non solo la scena finale: ma tutte le ultime tre…
Da ricordare anche la scritta prima dei titoli di coda che invita gli spettatori a non essere “diabolici” coi loro amici raccontandogli l’epilogo del film. Il film segna anche il debutto cinematografico del grande Michel Serrault nei panni di uno dei docenti del collegio. Charles Vanel, uno degli attori preferiti da Clouzot, veste i panni di un “distratto” commissario di Polizia in pensione.
Il dvd contiene una splendida versione restaurata in HD col doppiaggio originale fatto quando la pellicola uscì nelle nostre sale con la grande Andreina Pagnani che dona la sua sensuale e calda voce alla Signoret. Nella sezione extra è presente il delizioso trailer originale del film in francese, e una galleria di immagini del film.