(USA, 1987)
Questa spassosa commedia rappresenta l’esordio alla regia per il grande schermo di Danny DeVito.
Chi lo considera un semplice comico caratterista sbaglia, e anche di grosso. DeVito è uno degli uomini di cinema più importanti degli ultimi 20 anni. La sua carriera inizia come attore, è vero, ma già dagli anni Settanta inizia parallelamente anche la sua esperienza di produttore.
Questo grazie anche all’amicizia che lo lega al suo coinquilino di quegli anni, un affascinante piacione, che si è messo in testa di fare il produttore cinematografico per seguire le impronte paterne: il giovane Michael Douglas.
Nel 1975 Douglas produce “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, film a cui partecipa come attore DeVito, e che trionfa al botteghino e agli Oscar. DeVito continua a fare l’attore e il comico di successo, ma il suo interesse per ciò che c’è dietro della MDP è sempre più importante, e prima di arrivare a dirigere un vero e proprio lungometraggio continua la sua gavetta fino a questa pellicola, per arrivare poi a forse la sua migliore in assoluto: “Matilda 6 Mitica” del 1996.
“Getta la mamma dal treno”, infatti, anche a distanza di quasi 30 anni è una commedia molto divertente e ben riuscita, che ammicca al grande Hitchcock e prende in giro il mondo degli scrittori.
Negli anni Novanta poi arriva al definitiva consacrazione anche come produttore: finanzia giovani autori esordienti – o quasi – dietro la MDP come Ben Stiller in “Giovani, carini e disoccupati”, e soprattutto crede in un giovane sceneggiatore squinternato ma geniale e gli produce la sua seconda opera che di fatto rivoluzionerà il modo di scrivere cinema: “Pulp fiction”.
Fra le altre pellicole, DeVito produce: “Gattaca – La porta dell’universo”, “Man on the Moon”, “Erin Broncovich – Forte come la verità” e “Diventeranno famosi”, tanto per citarne alcuni.
Insomma, Danny DeVito è un grande uomo di cinema, e in questa sua opera prima già lo si percepisce.
E adesso un piccola chicchetta: lo spassoso protagonista del film è Billy Crystal, che in una scena litiga con il suo ex agente interpretato dal regista Rob Reiner. I due, neanche un paio di anni dopo saranno rispettivamente protagonista e regista di un capolavoro record d’incassi: “Harry ti presento Sally” …pura coincidenza?