(Francia, 2003-2005)
Questa serie animata è una delle più divertenti e geniali degli ultimi anni.
Ideata e scritta da Denis Olivieri, Claude Prothée e Luc Vinciguerra ci racconta le avventure del piccolo Martin Matin (nomen omen!) che ogni mattina si risveglia in vesti fantastiche sempre diverse.
Se un mattina si ritrova nei panni di un antico faraone, il giorno dopo veste quelli di un astronauta, passando dentro tutte le figure più famose – a volte anche un po’ scomode – dell’immaginario di un bambino di 7 anni.
Ad aiutarlo c’è sempre Gromò, il suo migliore amico, e Roxane, sua compagna di scuola oltre che suo grande amore ricambiato.
Martin è costretto a celare al mondo interno i sempre nuovi aspetti che vive ogni mattina, soprattutto al perfido prof Graindesel, vice Preside, che tenta in ogni modo di coglierlo in fragrante per punirlo in maniera esemplare. Ma dalla sua, Martin, ha Cornichon, l’anziano e benevolo Preside della scuola.
Inno alla fantasia incontenibile e serena dei bambini delle elementari, e con un incastro Graindesel-Cornichon molto simile a quello Piton-Silente di Harry Potter, “Martin Matin” è una serie che fa sempre piacere rivedere.