(Mondadori, 1999)
Lo stile frenetico e coinvolgente di Chuck Palahniuk (autore di “Fight Club” e “Soffocare” fra gli altri), rende ogni suo libro tosto e unico.
La storia che ci racconta con questo “Survivor” ci porta dalla provincia americana più feroce e impietosa alla serata stellare del Super Bowl.
Un viaggio duro e crudo di un giovane cresciuto all’interno di una ristretta e ferrea comunità religiosa i cui membri, a causa dell’interessamento dell’F.B.I. per la gestione poco ortodossa delle tasse e dei nuovi nati, si sono tutti suicidati.
Tender Branson è pubblicamente l’ultimo sopravvissuto della setta Creedish e per questo viene fagocitato dal sistema mediatico che lo trasforma nel leader di una nuova religione e soprattutto, tra marketing e apparizioni televisive, in una gallina dalle uova d’oro. Ma il suo buio passato alla fine riuscirà a ritrovarlo…
Per chi ama l’adrenalina e le emozioni forti Palahniuk è uno degli autori ideali.