(Francia/Canada/Belgio, 2003)
Questo splendido e crepuscolare cartone animato ha fatto incetta di premi e riconoscimenti, fra cui una candidatura all’Oscar.
Chomet, al suo primo lungometraggio, è stato subito considerato la risposta europea – e forse è più opportuno dire francese, visto che i transalpini sono il terzo paese produttore di film d’animazione al mondo – al grande Hayao Miyazaki.
Un malinconico affresco della “douce france” anni ‘40-’60, in cui il protagonista è l’amore assoluto sconfinato e invincibile di una nonna verso il suo unico introverso e silenzioso nipote, che da sola ha cresciuto, e che trova nella bicicletta la sua realizzazione.
Da vedere e rivedere, ricordando che è un film dedicato agli adulti e non ai più piccoli.
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