“Rhoda” di James L. Brooks e Allan Burns

(USA, dal 1974 al 1978)

Questa divertente sit-com nasce come spin-off di “Mary Tyler Moore”, altra serie famosissima negli States agli inizi degli anni Settanta, nella quale Rhoda (sempre interpretata da Valerie Harper) aveva il ruolo di amica della protagonista, contraltare delle vicende amorose e lavorative della bella e fin troppo perfetta Mary Richards.

Ma il successo di Rhoda, intelligente e spiritosa ma schiacciata dalla figura materna e per questo spesso sfortunata con gli uomini, convince i produttori a dedicarle una serie tutta sua.

Da Minneapolis Rhoda Morgenstern torna a New York per fare la vetrinista. Lì il suo contraltare sarà la sorella minore Brenda (Julie Kavner). Le vicende di Rhoda sono indubbiamente molto più divertenti e spesso cattive di quelle della serie da cui nasce, e ancora oggi godibilissime.

Non è un caso quindi che uno dei creatori della serie, James L. Brooks, sia anche uno dei produttori e coautori, insieme a Matt Groening, de “I Simpson”, e che Julie Kavner sia l’attrice che da oltre vent’anni dona la voce a Marge Simpson.