(USA, 2014)
Prometto di non rivelare nulla che possa far intuire il finale di questo bel thriller: lo prometto! Abbasso gli spoilerizzatori seriali!
Perché, oltre alla trama, c’è tanto da dire su questo bel film.
Primo, la bravura dei protagonisti: Rosamund Pike (già Bond Girl) e, soprattutto, Ben Affleck che coglie in pieno il quarantenne medio americano “patito dei film di Adam Sandler “ e in crisi esistenziale.
Intrigante – come sempre – è anche la regia di David Fincher che ti inchioda davanti al film per quasi due ore e mezzo senza mai darti tregua.
Tratto dal romanzo di Gillian Flynn – che è l’autrice anche della sceneggiatura – de “L’amore bugiardo” merita di essere sottolineata anche la pungente critica al falso e ipocrita buonismo televisivo che imperversa e avvelena la nostra società.
Insomma, un film da vedere.
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