“Assassinio sul treno” di George Pollock

(UK, 1961)

Tratto dal romanzo di Agatha Christie “Istantanea di un delitto” pubblicato nel 1957, questo “Assassinio sul treno” ha vari motivi per essere visto o rivisto, al di là del suo intreccio giallo.

Si tratta infatti del primo adattamento cinematografico del personaggio di Jane Marple creato dalla Christie, adattamento che ebbe poi un enorme successo. Questo non solo per il genio della grande scrittrice inglese, ma anche grazie al talento e al carisma di Margaret Rutherford, grande attrice di teatro, che davanti alla macchina da presa interpreta Miss Jane Marple per il cinema in maniera davvero divertente e indimenticabile.

La Marple è una classica “zitella” – così come lei stessa sa di essere appellata – impicciona che però non si arrende facilmente. Ha piena e totale fiducia in se stessa e nei proprio mezzi, e non è un caso quindi che fra le prime battute che dice nel film ci sia: “…Questo è il secolo delle donne!”. Nella nostra versione deve essere ricordata anche l’indimenticabile attrice Lola Braccini che le prestò la voce.

Miss Marple sta viaggiando sul treno ed è sola nello scompartimento. Quando mancano pochi minuti all’arrivo in stazione il suo treno viaggia parallelo ad un altro per pochi instanti. Istanti nei quali però la Marple scorge in uno scompartimento di quel treno delle implacabili mani guantate strozzare a morte una povera donna.

La Marple avvisa subito il controllore che, una volta arrivati in stazione, informa la Polizia. Ma non c’è traccia di alcun cadavere, né sul treno, né lungo i binari. L’ispettore Craddock (Charles Tingwell) ne informa la Marple, che però non ammette di passare per visionaria e così assieme al suo fedele amico nonché bibliotecario Mr. Stringer (interpretato dall’attore Stringer Davis, vero compagno di vita della Rutherford) inizia le sue personali indagini…

Come anticipato il successo è planetario tanto da portare la produzione a realizzare altri tre film con lei nei panni di Miss Marple: “Assassinio al galoppatoio” del 1963, “Assassinio sul palcoscenico” e “Assassinio a bordo” entrambi del 1964; anno in cui la Rutherford vinse l’Oscar e il Golden Globe come migliore attrice non protagonista per la sua interpretazione nel film “International Hotel” di Anthony Asquith.

Ma non solo, l’attrice Joan Hickson, che in “Assassino sul treno” interpreta il ruolo marginale di una governante part-time, visto il successo del film, a partire dagli anni Ottanta interpreterà Miss Jean Marple in varie serie televisive.

E sempre parlando di televisione non si può non pensare alla serie “La signora in giallo“, il cui titolo originale è “Murder, She Wrote” che richiama direttamente “Murder, She Said” titolo originale di questo “Assassino sul treno”. Non sono poche, infatti, le somiglianze fra la Marple della Rutherford e la Jessica Fletcher interpretata da Angela Lansbury, soprattutto quella delle prime stagioni. Anche la musica dei titoli di testa della serie ricorda chiaramente il tema centrale della colonna sonora del film di Pollock.

Per amanti della Christie, e non solo.

4 pensieri su ““Assassinio sul treno” di George Pollock

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