“Pioggia di ricordi” di Isao Takahata

(Giappone, 1991)

Questo splendido film del maestro Isao Takahata (autore fra gli altri del sublime “La storia della principessa splendente”) risale addirittura a venticinque anni fa, ma potrebbe essere uscito tranquillamente nelle sale solo la scorsa settimana.

1982, Taeko è una ragazza di 27 anni che lavora alacremente come impiegata in una grande azienda di Tokyo. Single, decide di trascorrere le due settimane di vacanze che le spettano in campagna, ospite della famiglia del fratello di suo cognato – il marito di una delle sue sorelle maggiori – dedita alla coltivazione del cartamo, fiore basico per la creazioni di cosmetici tradizionali.

Alla stazione viene a prenderla Toshio, un cugino del cognato, che aveva visto prima solo un paio di volte. Il duro lavoro nei campi e l’ambiente sereno della campagna portano Taeko a riflettere sulla sua vita frenetica nella città in cui è spesso schiacciata dal lavoro impiegatizio, ma soprattutto a ricordare momenti salienti, spesso felici e a volte tristi, della sua infanzia, confrontandosi anche con Toshio.

Alla fine della vacanza Taeko sarà costretta a fare i conti con la parte dei sogni che aveva da bambina e che non ha potuto o voluto realizzare. Alla stazione – in una bellissima ed emozionante scena finale – Taeko farà la sua scelta…

Per la sua trama insolita per i tempi, “Pioggia d ricordi”, prodotto dallo studio Ghibli, è considerato – giustamente – la pellicola spartiacque degli anime, aprendo un filone intimista e dedicato interamente alla donne che prima era impensabile per un film d’animazione.

Per palati fini e romantici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *