“Electric Dreams” di Ronald D. Moore, Michael Dinner e Philip K. Dick

(USA/UK, 2017)

Che Philip K. Dick sia uno dei maggiori scrittori del Novecento ormai non è una novità. Così come non stupisce che le sue opere siano ancora attuali e affascinanti.

Ideata e prodotta da Ronald D. Moore e Michael Dinner, questa nuova trasposizione televisiva dei racconti di Dick coglie a pieno il suo spirito filosofico ed esistenzialista.

Attraverso la fantascienza lo scrittore di Chicago si pone e ci pone i quesiti più viscerali dell’essere umano. …come la pasta all’amatriciana, Philip Kindred Dick non passa mai di moda!

E pensare che lo scrittore fece in tempo solo a visitare il set di “Blade Runner” prima di morire e di poter assistere al suo trionfo al botteghino e alla sua definitiva consacrazione assoluta.

Con un cast davvero eccezionale che vede, tra gli altri, Bryan Craston (nel ruolo anche di produttore esecutivo) Geraldine Chaplin, Timothy Spall, Steve Buscemi, Anna Paquin e Vera Farmiga, “Electric Dreams” è sicuramente una delle serie più belle degli ultimi anni.

Fra i dieci episodi della prima serie – tutti davvero molto belli -, se proprio devo scegliere “Real Life” e “The Commuter”: davvero splendidi.

Da vedere e non solo per gli amanti della fantascienza.

Per la chicca: nei titoli di testa c’è un piccolo omaggio al grande Dick.