“Il rompicuori” di Elaine May

(USA, 1972)

La grande Elaine May dirige questa cattivissima commedia la cui sceneggiatura è scritta da Neil Simon, tratta dal racconto di Bruce Jay Friedman “A Change of Plan”.

Lenny Cantrow (un grande Charles Grodin, fra i più bravi attori comici americani che parteciperà poi a commedie campioni d’incassi come “Il paradiso può attendere”, “La signora in rosso” e “Prima di mezzanotte”) è un uomo deciso e volitivo. Così, poco dopo aver conosciuto Lila (Jeannie Berlin) decide di sposarla. Ma l’impulsività, spesso, è una cattiva consigliera. Appena partito per il viaggio di nozze, e inaugurata così ufficiliamente la loro intimità, Lenny infatti inzia a trovare insopportabili sempre più cose della nuova signora Cantrow.

Il primo giorno a Miami Beach, meta della loro Luna di Miele, Lenny incontra casualmente la giovane e avvenente Kelly Corcoran (Cibyl Shepherd). Visto che poi Lila si scotta sotto al sole ed è costretta a rimanere in camera per qualche giorno, Lenny ne aprofitta per corteggiarla.

A quello che sarebbe dovuto essere il quinto giorno del suo viaggio di nozze, Lenny decide di divorziare. L’ostacolo più grande però non è Lila, ma Mr. Corcoran (Eddie Albert), il padre di Kelly, un ricco squalo della finanza che non intende minimamente concedere a uno come Cantrow la sua unica figlia…

Grande e graffiante commedia sui lati più miseri di un uomo di successo, che rompe molti tabù sul vero, nudo e crudo, rapporto fra i due sessi.

Candidato a due Oscar: miglior attrice non protagonista a Jeannie Berlin (figlia nella vita reale della May), e miglior attore non protagonista al bravissmo Eddie Albert. Il film è stato inserito nelle 100 commedie americane più belle di tutti i tempi dall’American Film Insititute.

Per la chicca: nel 2007 Peter e Bobby Farrelly girano il remake con Ben Stiller intitolato “Lo spaccacuori”.