“Il curioso caso di Benjamin Button” di David Fincher

(USA, 2008)

Tratta dal racconto breve “Il curioso caso di Benjamin Button” di Francis Scott Fitzgerald, la pellicola di Fincher è un inno alla tolleranza e alla diversità, al coraggio di affrontare la vita e soprattutto alla capacità e alla serenità di saperla vivere a pieno.

Con un grande Brad Pitt (inspiegabilmente snobbato agli Oscar) e una bravissima Cate Blanchett, “Il curioso caso di Benjamin Button” è uno dei miei film preferiti in assoluto, anche se troppo rapidamente è caduto nel dimenticatoio.

Oscar per i migliori effetti visivi, che ancora oggi fanno venire i brividi, soprattutto nella prima parte del film quando Benjamin è un vecchietto minuto e claudicante con il bel viso di Pitt.

Una malinconica riflessione sulla vita e sul tempio che passa, come lo scritto di Scott Fitzgerald, con l’aggiunta dell’occhio visionario di uno dei migliori registi contemporanei.