“Arca Russa” di Aleksandr Sukorov

(Russia/Germania/Giappone/Canada/Finlandia/Danimarca, 2002)

Ci sono due grandi motivi per vedere – o rivedere – questo film. Il primo è il virtuosismo tecnico con cui è stato realizzato: un unico e visionario piano sequenza.

Come le classiche e sempre più rimpiante commedie televisive di una volta, questo film è stato tutto girato in “diretta” e in tempo reale, non è stato fatto nessun montaggio.

Il secondo, e forse ancora più accattivante, è la bellezza unica dell’Ermitage di San Pietroburgo dentro il quale è girato, che rimane ancora oggi uno dei più splendidi edifici del pianeta, con l’aggiunta poi delle scene di ballo con centinaia di figuranti in strepitosi costumi dell’epoca.

Forse un po’ troppo “spot” della Russia di oggi che si richiama a quella degli Zar, ma davvero un film da godere fino all’ultimo fotogramma.