“Gratis” di Merijn Scholte-Albers e Tobias Smeets

(Olanda, 2016)

Ci sono molti modi per ritrarre un rapporto sentimentale, soprattutto al cinema. Ma non tutti sono efficaci, divertenti e malinconici come quello usato dai due giovani cineasti olandesi Merijn Scholte-Albers e Tobias Smeets in questo cortometraggio del 2016.

Ruud e Els sono una coppia di mezza età consolidata da anni, che forse sta insieme ormai più per abitudine che per altro. L’apice della loro settimana è quando Rudd, andando a fare la spesa nel loro solito supermercato è il 100.000esimo cliente e per questo avrà diritto a mettere tutto quello che vuole nel proprio carrello in un minuto.

Els cerca di preparare strategicamente Ruud, che però, ad ogni prova entra sempre più nel pallone. Il giorno del loro premio, davanti alle telecamere delle televisione e sulla musica di una banda chiamata apposta per festeggiare l’evento, la coppia scopre che la prova non prevede il classico carrello, ma il più piccolo e meno ampio cestino di plastica.

Rudd, sconvolto, si tira indietro e allora Els prende in mano la situazione e anche il cestino di plastica…

10 minuti di divertente e malinconico cinema minimalista dall’aspro sapore della più classica commedia all’italiana.