“The Meddler” di Lorene Scafaria

(USA, 2015)

Marnie Minervini (una bella, brava e sempre affascinante Susan Sarandon) e da poco rimasta vedova. Suo marito Joy ha provveduto a lei prima di andarsene, e così la donna si è potuta trasferire a Los Angeles in una bell’appartamento, senza alcun problema economico.

Joy le ha lasciato anche una figlia, Lori (Rose Byrne già protagonista dello splendido “La Dea del ’67”) che di lavoro fa la sceneggiatrice. Il rapporto fra le due però non è sereno: l’aiuto che Marnie vuole dare alla figlia, Lori lo vive come una continua ingerenza.

Marnie cerca serenamente di diventare utile a qualcuno e di godersi il resto della sua vita, ma per farlo dovrà affrontare a viso aperto il profondo lutto che le ha lasciato la morte del marito…

Delicata pellicola femminile che ci racconta con leggerezza di una donna, abituata da sempre a dividere la vita con un uomo, nel momento precario e vulnerabile in cui deve imparare a essere sola.

Come sempre, una Susan Sarandon stellare.