“I soliti ignoti” di Mario Monicelli

(Italia, 1958)

Dimmi un po’ ragassolo, tu conosci un certo Mario che abita qua intorno?
– Qui de Mario ce ne so’ cento.
– Oh sì va bene, ma questo l’è uno che ruba…
– Sempre cento so’
!

Così si apre una delle colonne portanti della commedia all’italiana, e quindi della cinematografia planetaria. C’è poco da aggiungere sul film scritto da Age, Furio Scarpelli, Suso Cecchi D’Amico e dallo stesso Monicelli.

Oltre ad aver lanciato nella commedia Vittorio Gassman e nel cinema in generale Claudia Cardinale, continua ad essere oggi una fucina di situazioni e battute che sono entrate nella nostra vita quotidiana.

Insomma: una vera e propria opera d’arte.