“Saturnino Farandola” di Raffaele Meloni e Albert Robida

(Italia, 1977)

Questo sceneggiato per i più giovani è andato in onda sul Secondo Canale (dite quello che vi pare, ma io allora lo chiamavo così) dalla primavera del 1977 al gennaio del 1978, con un’ampia interruzione per le vacanze estive. Le tredici puntate furono trasmesse con cadenza settimanale nel pomeriggio televisivo dedicato ai “ragazzi”.

Tratto dal romanzo di Albert Robida che nel 1879 pubblica “Viaggi straordinarissimi di Saturnino Farandola” col quale intende rivisitare il maestro Jules Verne per il pubblico più giovane, questo sceneggiato – adattato per lo schermo dallo stesso Meloni assieme a Norman Mozzato – è stato totalmente girato in studio, nonostante racconti di avventure in cielo terra e acqua, e che si consumano nei luoghi più disparati ed esotici del nostro pianeta.

Proprio per raccontare queste incredibili avventure, Meloni usa scenografie e animazioni d’effetto ma spartane, proprio in stile con la tv di quegli anni dove gli “effetti speciali” dovevano essere ben visibili.

A vestire il ruolo del protagonista c’è Mariano Rigillo, mentre gli altri componenti del cast – fra i quali spicca il grande Paolo Poli – vestono i panni di tutti gli altri personaggi della storia, anche questo molto anni Settanta.

Da ricordare c’è anche la bella sigla di testa animata, realizzata da Stelio Passacantando, le musiche di Ettore De Carolis e la bellezza sensuale e tenebrosa di Daria Nicolodi, che ancora oggi, a rivederla ballare vestita da odalisca, qualche lungo sospirone ce lo strappa ancora…

So che la cosa vi stupirà… ma questo prezioso e originale sceneggiato televisivo è praticamente introvabile, l’unica opportunità che rimane è quella di vederlo a pezzi su Youtube.