“West & Soda” di Bruno Bozzetto

(Italia, 1965)

Il genio di Bruno Bozzetto era già luminoso nel 1965, anno in cui uscì questo suo primo lungometraggio che, oltre a rappresentare un pilastro del nostro cinema d’animazione, racconta già di quel fenomeno culturale detto degli “Spaghetti Western” che in breve tempo conquisterà il pianeta.

In un piccolo villaggio disperso nel selvaggio West padroneggia il Cattivissimo che, grazie alla sua disonestà, si è impadronito di tutti i terreni e le fattorie della zona. L’unico piccolo fazzoletto di terra che ancora non gli appartiene è la fattoria della bella Clementina. E quando il Cattivissimo decide di passare alle maniere forti, arriva nel piccolo villaggio il bello e bravo Johnny, pistolero superbo…

Vero capolavoro del cinema d’animazione, questo film, scritto da Bozzetto insieme ad Attilio Giovannini, oltre ad essere ancora irresistibile, vanta numerose citazioni e richiami: non si può non pensare, infatti, al “Mezzogiorno e mezzo di fuoco” di Mel Brooks, a “Mucche alla riscossa” prodotto dalla Disney nel 2004 o al nome del perfido del film e alla serie d’animazione “Cattivissimo Me”.