“Hitchcock” di Sacha Gervasi

(USA/UK, 2012)

Sulla personalità del grande Alfred Hicthcock sono stati scritti tanti libri (“Il cinema secondo Hitchcock” di Francois Truffaut” su tutti) ma quello di Stephen Rebello – da cui è tratto questo film – si sofferma in maniera originale il rapporto personale e artistico che il grande cineasta ha avuto con la moglie Alma Reville, vero editor per lo script e soprattutto per il montaggio di tutti i suoi grandi film.

Oltre all’inquietante somiglianza fisica e gestuale che sfodera Anthony Hopkins nei panni del maestro del brivido, c’è una bravissima Helen Mirren in quelli della Reville, che deve confrontarsi quotidianamente con i capricci, le ansie e manie – che a volte rasentano l’ossessione – del grande Hitch alle prese con la genesi di quello che molti considerano il suo capolavoro: “Psyco”, e che nessuno allora voleva produrre…

Da vedere per poi rivedere “Psyco”!