
(Giappone, 2013)
Dal mitico Studio Ghibli di Hayao Miyazaki arriva questo splendido e crepuscolare “La storia della principessa splendente” diretto Isao Takahata, amico e collega di Miyazaki già dai tempi di “Lupin III”.
Se la storia di Gemma di Bambù è affascinante già di per se stessa, con le immagini di Takahata – che a tutti gli effetti sono una vera e propria opera d’arte – e la loro fantastica animazione, parliamo di 137 minuti struggenti e indimenticabili.
La gioia di vivere e di scoprire il mondo “nonostante tutto” caratterizza le opere del maestro Miyazaki, mentre una languida ma irresistibile tristezza segna invece quelle di Takahata, come nel bellissimo e “La tomba per le lucciole” dedicata all’immane tragedia di Hiroshima.
Da vedere.
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